Food cloud exhibition è uno spazio educativo che mette in scena il cibo e ne mostra alcune delle sue interazioni e trasformazioni più significative e sorprendenti. Una nuvola di parole, oggetti e astrazioni che lo raccontano da diversi punti di vista, per stimolare una riflessione su ciò che sta dietro e dentro quel che mangiamo.
La mostra ruota intorno a 25 parole chiave. Ogni parola è rappresentata attraverso un oggetto, una visualizzazione o astrazione che ne rappresenta un punto di vista e da un breve testo che lo inizia a spiegare, attraverso definizioni, dati, collegamenti e relazioni. Le parole nel loro insieme sono uno dei possibili indici di una ricerca sull’agricoltura e l’alimentazione oggi, dal locale al globale.
L’obiettivo è quello di stupire e far riflettere sulle conseguenze aggregate delle scelte di acquisto e di consumo, sugli impatti ambientali e sociali che ne derivano e sulle sfide da raccogliere per sostenere i sistemi alimentari sostenibili e l’agricoltura di piccola scala.
Le parole della mostra sono: chilometri, carbonio, acqua, foreste, suoli, inquinamento, imballaggi, pesticidi, sovranità, spreco, biodiversità, semi, mare, combustibili, insetti, portafoglio, fame, contadini, cacao, migrazioni, stagioni, prezzo, brevetti, merci, informazione.
La Food cloud exhibition è un portale dal quale accedere a ulteriori informazioni, approfondimenti, strumenti e opportunità per continuare il lavoro in aula e per partecipare al progetto EAThink2015. Nei mesi di settembre e ottobre 2015 la mostra darà visibilità ai vincitori del concorso fotografico europeo per scuole primarie e secondarie Not Just Cheese!