Per indagare sul rapporto tra studenti e cibo a scuola, abbiamo intervistato due ragazze dell’Istituto Giulio: una contro e una pro il cibo nelle macchinette della scuola. Ecco i loro punti di vista:
Chiara afferma: “Sono una ragazza che pratica sport e come tale devo avere una sana alimentazione. Di solito, per la merenda del mattino, mi porto un frutto o delle merendine biologiche da casa perché le macchinette non comprendono spuntini adatti al mio stile di vita sano. Credo di non essere l’unica a pensare che sarebbe meglio che le macchinette offrissero anche cibi meno calorici.“
Mentre, Thomas si mostra molto più tollerante nei confronti dei distributori automatici: “Mi accontento del cibo che le macchinette offrono, senza farmi problemi di quanto possano essere calorici o non sani. A mio parere, se le macchinette contenessero solo merende sane, ci sarebbero molte meno vendite di quante ce ne sono ora.“
Questo è il tipo di macchinetta che vorrebbero coloro che sono abituati ad avere un’alimentazione sana e non vorrebbero essere costretti a portarsi la merenda da casa.
Photo credit:Italia a Tavola
Questa è la foto che rappresenta le macchinette presenti nella nostra scuola e che contengono merendine dolci e salate che, per alcuni possono anche essere definite “schifezze”.
Scritto da Elisa Biondi e Florina Ticala della classe 3G dell’Istituto Giulio di Torino.