LA PRIGIONE SENZA SBARRE

Si sa che le aziende non sono completamente sincere con noi consumatori. Ad esempio ci vendono telefoni che dopo qualche mese smettono di funzionare, spingendoci a comprarne di nuovi. Quello che però non sappiamo è che anche nei supermercati le nostre scelte vengono definite a nostra insaputa. I supermercati infatti ricorrono a diversi stratagemmi per indurre il cliente ad acquistare uno o più determinati prodotti.
Uno degli espedienti più utilizzati è la presenza del numero nove nel cartellino del prezzo. L’uso di questo numero è legato al fatto che il nostro cervello tende a ridurre il tempo di elaborazione di un’informazione e a concentrarci solo sulla cifra delle unità e non dei decimali. E così ci sembra di spendere meno.
Inoltre anche la collocazione di prodotti in determinati spunti specifici è una delle tecniche maggiormente usate nei supermercati. La disposizione dei prodotti è pianificata in maniera tale da indurci a percorrere le corsie del supermercato alla loro ricerca così da poter vedere, e di conseguenza anche acquistare, prodotti a cui non avevamo pensato.

 

Se prestate maggior attenzione noterete come non è presente alcun orologio e se provate a spingere troppo velocemente il carrello il rumore delle ruote sul pavimento aumenterà. Questo perché vogliono spingerci inconsciamente a rinchiuderci più tempo possibile all’interno. Oltre a questi stratagemmi ci nascondono molto spesso anche altre cose come:

 

1. I carrelli della spesa sono sporchi.
2. I cibi “amici dei bambini” sono disposti alla loro altezza.
3. Affettano e tagliano i cibi in modo da poter aumentare il prezzo.
4. I cibi che fanno bene alla salute sono nascosti.
5. Le esposizioni alla fine della corsia sono lì per distrarti dal tuo scopo.
6. Non sempre gli sconti sui prodotti convengono.
7. Camminerai nel negozio seguendo una strada definita.
8. Non puliscono sempre come dovrebbero.

 

Il nostro modo di comprare è diventato una scienza fra le più studiate e con il maggior numero di ricercatori nel mondo. Ricercatori del marketing hanno lavorato anni per essere sicuri che l’ acquirente comune guardi più prodotti possibili durante la spesa, perché più vedono, più comprano. Fare la spesa nel supermercato sembra una attività innocua. Tutti facciamo la spesa almeno una volta a settimana senza però prestare troppa attenzione a ciò che accade dietro le quinte dei supermercati.

 

Scritto da Alessandro Bason, Alessandro De Marco, Daniele Perego, Andrea Asnaghi.

Crediti foto: Jerry in the sugar isle face down by TheeErin