Mangiare o non mangiare?

Cosa si cela dietro la mensa scolastica?

Mangiare o non mangiare (a mensa)? Questo è il problema!

Dopo aver cercato informazioni in proposito, ecco le nostre conclusioni:

Nella nostra mensa scolastica ogni giorno viene cucinato cibo in quantità abbondante per soddisfare il bisogno  degli alunni della scuola primaria e secondaria.

Il cibo delle cucine è fresco o semilavorato e viene preparato ogni mattina. Negli ultimi anni lo spreco di cibo è aumentato, specie per i secondi piatti che  sono meno graditi dai ragazzi della scuola, ma i cibi avanzati in buone condizioni e quelli non cucinati come i panini vengono donati alla Caritas due volte a settimana.

L’acqua della mensa viene presa dai rubinetti,è controllata e certificata come acqua pulita.

Il menù viene selezionato e approvato da una nutrizionista che adegua la scelta del cibo in base alle stagioni.

Se il cibo è abbondante e fresco, se si cerca di evitare lo spreco, se l’acqua è buona, dove è il problema?

Chiedendo ai professori e ai compagni  il loro parere sulla mensa scolastica l’hanno trovata poco pulita e confortevole; inoltre il menù è considerato monotono e gli abbinamenti  dei piatti inadeguati. Secondo gli alunni della scuola( nove ragazzi  su dieci) la qualità del cibo è molto scadente.

(Sara, Francesco,Alice,Marta e Letizia).

Scritto da: Sara, Francesco, Alice, Marta e Letizia (IC Settimo milanese)

 

Ph credit Mago (cc) Eva Peris